L’autore del Maine ha rivelato quali sono i suoi dieci film preferiti in assoluto. Ha anche parlato dei migliori film tratti dai suoi libri, che sono anche quelli tendezialmente più apprezzati anche dal grande pubblico
Il prolifico autore statunitense ha svelato quali sono i suoi dieci film preferiti di sempre. Ha anche svelato gli adattamenti da 4 dei suoi libri che secondo lui sono meglio riusciti.
Il grande romanziere americano, tra i più prolifici di sempre, è anche un grande appassionato di cinema. La sua fantasia sicuramente prenderà spunto anche da quello che vede, quindi incuriosisce sapere quali sono le pellicole favorite dal grande scrittore.
Stephen King e i suoi film preferiti, parla anche dei suoi 4 adattamenti preferiti
Di Stephen King ultimamente si fa un gran parlare, è un periodo più che positivo per l’autore che ha visto uscire la nuova serie ‘IT Welcome To Derry’, è prossimo il film ‘The Long Walk’ e il 6 novembre 2025 è uscito il film ‘The Running Man’. A tutto Stephen King insomma, il romanziere ha decine e decine di adattamenti dai suoi romanzi: da ‘Carrie’ a ‘Misery’ passando per ‘Il miglio verde’ ‘Le ali della libertà’, ‘La zona morta’, ‘Shining’ e molti altri.
Il legame tra King e il cinema è quindi molto saldo. Il romanziere su X ha pubblicato una lista dei suoi film preferiti e senza dar loro un ordine ben preciso ha riportato questi titoli:
Il salario della paura del 1977
Il Padrino – Parte II del 1974
The Getaway del 1972
Ricomincio da capo del 1993
Casablanca del 1943
Il tesoro della Sierra Madre del 1948
Lo squalo del 1975
Mean Streets del 1973
Incontri ravvicinati del terzo tipo del 1977
La fiamma del peccato del 1944
Tra i film tratti dai suoi romanzi, quelli che preferisce sono invece: ‘Misery non deve morire’, ‘Le ali della libertà’, ‘Stand by me’ e ‘Il miglio verde’, che in effetti sono film menzionati spesso come i migliori adattamenti dei suoi libri. Non stupisce vedere che tra questi manca ‘Shining’, come ben noto lo scrittore non ha mai amato il film diretto da Stanley Kubrick ed è sempre stato molto critico a riguardo.
King in merito aveva dichiarato in precedenza: “Il personaggio di Jack Torrance non ha alcun arco narrativo in quel film. Assolutamente nessun arco narrativo. Tutto ciò che fa è diventare più pazzo. Nel libro, è un ragazzo che lotta con la sua sanità mentale e alla fine la perde… [il film è] come una grande e bellissima Cadillac senza motore al suo interno”).
