Il vero film di Natale, la pellicola giusta da vedere… no, non si tratta di ‘Una poltrona per due’

A Natale c’è un solo film che realmente è necessario e doveroso vedere e no, non stiamo parlando di Una poltrona per due, spacciato per film di Natale ma che tale non è

Una poltrona per due è solo una tradizione commerciale, instillata negli italiani a botte di visioni e visioni, ed eletto poi senza un senso il film del periodo delle feste.

Il film per eccellenza in realtà è un altro e purtroppo in parte è stato un po’ dimenticato soprattutto in Italia. Si tratta di una pellicole che inizialmente, malgrado le cinque candidature agli Oscar, non fece molto successo, quando uscì nel 1946 perse moltissimi soldi e venne considerato un fiasco.

Il vero film di Natale da vedere e rivedere

Il vero film di Natale è un grande classico del 1946 ed è diretto dall’amatissimo regista Frank Capra. Nel cast James Stewart, Donna Reed, Lionel Barrymore, Thomas Mitchell, Henry Travers e Beulah Bondi.

Nel 1974, un errore amministrativo presso l’allora distributore, la National Telefilm Associates, impedì il rinnovo del copyright e il film in questione entrò nel pubblico dominio. Le emittenti televisive di tutti gli Stati Uniti approfittarono di questa fortunata parentesi e “La vita è meravigliosa”, si stiamo parlando di lui, iniziò ad andare in onda ininterrottamente durante le festività natalizie, raggiungendo il picco negli anni ’80.

Fu proprio per questa ragione, il vedere continuamente il film e vedere e rivedere James Stewart e Donna Reed in televisione che diede al film una seconda vita. Un vero e proprio miracolo del Natale, giusto per rimanere in tema.

La vita è meravigliosa, le incredibili origini della storia

La storia de La vita è meravigliosa inizia molto prima del suo arrivo sul set di Frank Capra. Nel 1938 un uomo di nome Philip Van Doren Stern ebbe un’idea. Gli venne in mente la storia di un uomo che voleva suicidarsi e venne fermato da un angelo mentre stava per gettarsi da un ponte.

Trascorse anni a scrivere questa storia e nel 1943 l’agente di Stern cercò di vendere il racconto a tutti, dal Saturday Evening Post alle riviste agricole. Nessuno era interessato e quindi Stern stampò 200 copie del suo racconto di 4000 parole, intitolato Il dono più grande , e lo inviò agli amici come biglietto di auguri di Natale nel dicembre del 1943.

In qualche modo la storia del suo biglietto di auguri di Natale era arrivata fino a Hollywood. Stern vendette i diritti del suo racconto per 10.000 dollari a uno studio cinematografico che voleva trasformarlo in un film. A un certo punto si pensò di proporre l’attore Cary Grant come protagonista del film, ma il progetto si bloccò quando vari sceneggiatori tentarono di adattarlo.

Poi i diritti finirono al regista Frank Capra, che disse di essere stato attratto dal messaggio della storia: “Nessun uomo è povero se ha degli amici”. Capra chiamò il suo amico Jimmy Stewart per interpretare il ruolo del banchiere di una piccola città, George Bailey. I due uomini avevano già lavorato insieme con grande successo anni prima, ma La vita è meravigliosa fu la loro prima collaborazione dopo aver prestato servizio nella Seconda guerra mondiale e si dice che sia il loro film preferito.

Il film grazie alla sua programmazione festiva acquisì nuova linfa e negli Stati Uniti diverse comunità cercarono di rivendicare l’essere la vera Bedford Falls, la cittadina dove è ambientato il film. L’unico luogo tuttavia che può essere considerato credibile come ambientazione del film è Seneca Falls, nello stato di New York sembrerebbe che mesi prima dell’inizio delle riprese, il regista Frank Capra abbia visitato il luogo.

Seneca Falls è la sede del Museo “La vita è meravigliosa”, inaugurato nel 2010. Qui sono esposti centinaia di oggetti legati al film e alla città, cimeli, manufatti, oggetti di scena e altro ancora, molti dei quali donati dai membri del cast o da coloro che hanno collaborato alla produzione.

Potete trovare il film La vita è meravigliosa su diversi portali di streaming, da Amazon Prime a AppleTv, e si spera che non venga trascurato e venga trasmesso la notte della Vigilia in chiaro sulla Tv pubblica.