Pulp Fiction è il film più amato e osannato di Quentin Tarantino. In particolare la scena del twist tra Uma Thurman e John Travolta, quello è il momento più citato in assoluto
Pulp Fiction, amato, criticato, detestato. Un film inizialmente piuttosto controverso, soprattutto per la sua vittoria a Cannes dove venne anche insultato. Pulp Fiction è l’essenza di Tarantino, anche se personalmente sono una grandissima fan di “Reservoir Dogs”.
“Pulp Fiction” è un film del 1994 che, come detto, si aggiudicò la Palma d’oro al Festival di Cannes quell’anno, tra fischi indignati e applausi ammirati. Entrambi gli attori vennero candidati come miglior attore protagonista e come miglior attrice non protagonista e Samuel L. Jackson, come miglior attore non protagonista. A vincere l’Oscar la sceneggiatura originale.
Il film ebbe in totale ben sette candidature, oltre a quelle già citate anche: miglior film, miglior regista e miglior montaggio. Un vero successo insomma, sia dal punto di vista della critica, ma anche e soprattutto del pubblico che ama in modo viscerale il film che è diventato ormai una pellicola pop, presente nella cultura di massa come un’opera d’arte.
Pulp Fiction, il twist che passò alla storia del cinema: le richieste di Quentin Tarantino
Una cosa è ben nota di quel famigerato twist: Uma Thurman non lo voleva fare, era terrorizzata, comprensibilmente raggelata all’idea di dover ballare con, disse lei “il foxxuto John Travolta”, del resto ben noto per i suoi ruoli in “Grease” e “La febbre del sabato sera” e osannato come uno dei migliori ballerini di sempre.
Uma Thurman ne aveva ben donde di non voler azzardare un passo di danza con un maestro del genere. Questo è un fatto ben noto, come è sempre noto che poi, Tarantino riuscì a convincerla, non si sa come l’attrice si persuase a ballare con Travolta.
Quello che non tutti sanno è un dettaglio raccontato dallo stesso regista durante un’intervista, in cui in realtà gli chiedono se ha dovuto ‘insegnare’ a John Travolta, come ballare il twist in questione. Quentin Tarantino naturalmente spiega che no, non ha dovuto insegnare a ballare a John Travolta (ci mancherebbe pure) ma ha dovuto dire a questo come voleva che fosse il movimento preciso del suo twist.
È altresì ben noto il video dietro le quinte di quella scena, dove si vedono, non solo Uma Thurman e John Travolta ballare, ma anche un Quentin Tarantino particolarmente coinvolto che si muove per altro, molto molto bene.
Tarantino infatti in un’altra video intervista, che alleghiamo qui sotto, spiega quello che voleva dai due attori, ovvero che incarnassero nella danza, due personaggi diversi. Vincent, ovvero John Travolta, doveva fare dei movimenti più rigidi mentre Mia, il personaggio della Thurman, aveva ben altra forma di ispirazione nei movimenti. L’idea che aveva in mente Tarantino era di un personaggio elegante, sinuoso e molto chic, del mondo della Disney.
Visualizza questo post su Instagram
Quentin Tarantino chiese infatti a Uma Thurman di basarsi per i movimenti su una danza particolarmente felina, in tutti i sensi, infatti la sua ispirazione doveva essere: Duchessa del film “Gli Aristogatti”. Se ricordate vi è proprio una scena dove i gatti ballano e lei fa quel preciso movimento con le braccia sollevate, le mani curve in avanti e la postura molto disinvolta, quasi annoiata ma sicuramente estremamente elegante e ben riuscita.
