Il regista del nuovo Superman, James Gunn, non nasconde la natura politica del suo film e ha voluto spiegare, senza mezzi termini il suo punto di vista, parlando anche della cattiveria nella società attuale
Il film “Superman” con protagonista David Corenswet, del regista James Gunn, ha avuto la sua anteprima stampa oggi, 8 luglio. Il regista, ancor prima di questa, non ha mai fatto mistero della natura politica del suo film.

James Gunn in un’intervista con il Times of London, ha dichiarato infatti: “Voglio dire, Superman è la storia dell’America”, ha detto Gunn alla rivista. “Un immigrato arrivato da altri luoghi e che ha popolato il paese, ma per me è soprattutto una storia che dice che la gentilezza umana di base è un valore ed è qualcosa che abbiamo perso.”
Superman un immigrato proveniente da un altro pianeta
Non è che l’idea di Clark Kent/Superman impegnato politicamente sia un concetto nuovo; il supereroe è stato creato dai figli di immigrati ebrei, Joe Shuster e Jerry Siegel. E qualsiasi lettore di fumetti degno di questo nome può capire che le origini dell’alieno nato a Krypton lo identificano come un rifugiato mandato sulla Terra da genitori che desideravano che vivesse una vita migliore di quella che avrebbe avuto su un pianeta in via di estinzione.
Il regista ha inoltre aggiunto: “Ma si tratta di gentilezza umana e ovviamente ci saranno degli idioti là fuori che non sono affatto gentili e lo considereranno offensivo solo perché si tratta di gentilezza”. Superman segna il lancio ufficiale nelle sale cinematografiche del reboot DC Universe (DCU) di Gunn e Peter Safran. Ambientato a tre anni dall’inizio del mandato di Clark Kent nei panni dell’Uomo d’Acciaio, la storia segue la lotta del supereroe per bilanciare la sua eredità kryptoniana con la sua educazione a Smallville, Kansas.

Nel frattempo, è coinvolto in una battaglia personale con Lex Luthor (Nicholas Hoult), che, come ha detto Gunn a Entertainment Weekly , è spinto da un bisogno ossessivo di eclissare il supereroe. Il regista ha dichiarato al Times di avere grandi aspettative per l’uscita del film, che però non riguardano il botteghino. Ha ulteriormente sottolineato di quanto questo lavoro, a suo avviso, arrivi al momento giusto, poiché secondo quanto dichiarato dal cineasta, le persone hanno perso completamente la speranza nella bontà altrui. Ha posto anche l’accento su quanta cattiveria vi sia in circolazione in generale, a cominciare da internet, dove imperversano personaggi culturalmente negativi.
Ha dichiarato che vi sono: “Milioni di persone che fanno i capricci online. Come possiamo arrivare da qualche parte come cultura? Se potessi premere un pulsante per far sparire internet, ci penserei. E, no, non faccio film per cambiare il mondo, ma se alcune persone potessero essere un po’ più gentili dopo questo, sarei felice”.

Il film è composto da un cast molto nutrito, oltre al protagonista David Corenswet nei panni di Clark Kent / Superman, anche Rachel Brosnahan, Nicholas Hoult, Isabela Merced, Edi Gathegi, Nathan Fillion, Anthony Carrigan, María Gabriela de Faría, Sara Sampaio, Skyler Gisondo, Terence Rosemore, Wendell Pierce, Pruitt Taylor Vince, Neva Howell, Beck Bennett, Mikaela Hoover e Christopher McDonald.