Tom Cruise ha fatto alcune dichiarazioni in merito al suo personaggio nel film del 2008 “Tropic Thunder”: che sia finalmente ora di un sequel
“Tropic Thunder” è un film commedia d’azione del 2008 diretto e interpretato da Ben Stiller. Si tratta di una pellicola parodia dove vengono presi in giro dei film di guerra, in particolare il capolavoro del 1979 di Francis Ford Coppola “Apocalypse Now”.
Nel film Ben Stiller, Jack Black e Robert Downey Jr. sono degli attori sgangherati che devono effettuare delle riprese in un film di guerra, finendo col ritrovarsi in una situazione realmente pericolosa. Un’impresa che si rivelerà catastrofica, epica ed esilarante. Il film ha ottenuto due candidature ai Golden Globe e una candidatura agli Oscar per Robert Downey Jr come miglior attore non protagonista, nel 2009.
È molto amato dal pubblico ed è diventata una pellicola cult. Già da diverso tempo si parla della possibilità di un sequel per “Tropic Thunder”, i fan non vedono l’ora, ovviamente e un seguito sarebbe apprezzatissimo. Justin Theroux, autore del soggetto e della sceneggiatura insieme a Ben Stiller, ad agosto del 2024 non aveva escluso questa idea, ma, c’è un ma… anzi più di uno.
Tropic Thunder 2, le parole che fanno ben sperare
Justin Theroux ne aveva parlato con Comicbook e aveva assicurato che “farebbe sicuramente un sequel di Tropic Thunder” ma che avrebbe avuto, naturalmente, la necessità di un’idea valida. Il film, proprio per il suo essere così irriverente, come del resto deve essere una parodia, è stato vittima di diverse critiche. Lo stesso Ben Stiller, nel novembre 2024 aveva dichiarato che al giorno d’oggi sarebbe praticamente impossibile fare “Tropic Thunder”, nel dettaglio l’attore aveva detto:
“Ovviamente, in questo ambiente, le commedie più spinte sono più difficili da realizzare […] Ma sì, l’idea di Robert Downey Jr. che interpreta un personaggio afroamericano, voglio dire, è incredibilmente rischiosa. Anche all’epoca, ovviamente, era rischioso. L’unico motivo per cui abbiamo tentato di farlo è che mi sembrava che lo scherzo fosse molto chiaro in termini di cosa fosse lo scherzo – gli attori che cercano di fare qualsiasi cosa per vincere i premi. Ma ora, in questo ambiente, non so nemmeno se mi azzarderei a farlo, a dire la verità. Sono sincero”.
In ogni modo a farci ben sperare è Tom Cruise, che era presente nella pellicola con il ruolo di Les Grossman, un esplosivo dirigente di Hollywood, lui si dice pronto per il ritorno, secondo quanto riportato da People. Durante un’intervista con Josh Horowitz sul suo podcast Happy Sad Confused per promuovere Mission: Impossible — The Final Reckoning, il regista Christopher McQuarrie ha affermato che lui e Cruise hanno avuto conversazioni “serie” sulla realizzazione di un film indipendente su Les Grossman, si tratterebbe quindi di uno spinoff dedicato al personaggio.
Il regista ha spiegato che durante le riprese di Mission: Impossible, l’ultimo capitolo uscito nelle sale cinematografiche italiane il 22 maggio, parlare di questo eventuale progetto ha dato loro sollievo. Nel dettaglio McQuarrie ha spiegato:
“Solo stare seduti a colazione senza parlare del film che stiamo girando per un minuto è una vera e propria decompressione. E anche solo improvvisare con Tom che interpreta Les Grossman al tavolo è stata una delle vere gioie di questo film”, ha detto McQuarrie.
Insomma il personaggio di Grossman è stato usato come ‘sedativo’ durante le riprese di Mission Impossible, chi lo sa che effettivamente questo non possa dare la spinta per poter vedere presto un altro capitolo della parodia, in barba al politically correct, come è giusto che sia una pellicola irriverente del resto, con come personaggio Les Grossman.
