Quentin Tarantino ha fatto cinque nomi, si tratta degli attori che hanno plasmato il suo mondo creativo. Sono nomi molto importanti, uno probabilmente inaspettato ma in linea con il mondo del regista
Quentin Tarantino oltre che un regista stimato e apprezzato è considerato un cult vivente. È noto per essere anche un grandissimo appassionato di cinema, un dettaglio non scontato, essere registi non significa necessariamente essere maniacali come lui, Tarantino è proprio viscerale.

A cominciare dal suo periodo in gioventù quando negli anni ’80 a Los Angeles lavorava in una videoteca, passando per le sue decine e decine di citazioni nei film, omaggi a grandi registi, che innegabilmente fanno comprendere quanto sia vasta la passione del cineasta. Quentin Tarantino ha rivelato la lista dei cinque più grandi attori, quelli che con la loro audacia e presenza scenica distintiva hanno plasmato il suo mondo creativo.
Quentin Tarantino cinque attori che secondo lui hanno fatto la differenza
Il primo nome fatto da Quentin Tarantino è quello di Robert De Niro, e su questa considerazione gli si può solo che dargli ragione a mani basse. Nel dettaglio il regista ha detto, riguardo l’attore di ‘Taxi Driver’ che “si merita la reputazione di essere probabilmente il più grande attore della sua generazione”. Il secondo attore menzionato dall’attore è Michael Parks, l’attore era molto vicino a Tarantino, ha partecipato al film ‘Dal tramonto all’alba’ di Robert Rodriguez con Tarantino alla sceneggiatura.

Era in ‘Kill Bill’, in ‘Grindhouse’ e in ‘Django Unchained’. Di lui Tarantino ha detto: “Penso che Michael Parks sia uno dei più grandi attori che siano mai stati prodotti nella nostra vita”. Il terzo attore menzionato da Tarantino è il grandissimo Sean Penn, di lui il regista ha detto che è dotato di un particolare carisma. Il quarto attore menzionato è invece Tim Roth, un’altra citazione da affezionato, lo si capisce dal numero di film che hanno fatto insieme.
Dal primissimo successo ‘Le iene’ a ‘Pulp Fiction’ fino a ‘The Hateful Eight’. Tarantino ha detto di considerarlo straordinario per la sua “versatilità e ferocia”. E il quinto nome, quello probabilmente più inaspettato, è quello dell’attore Nicolas Cage. Tarantino ha dichiarato di averlo messo in questo elenco perché ama il fatto che Cage sia un impavido.
Di Nick Cage è uscito da pochi giorni nei cinema statunitensi un film che pare essere piuttosto controverso, un horror psicologico che parla della vita di Gesù, anzi, della figura di Giuseppe come padre di Gesù. Una scelta sicuramente coraggiosa la sua, in fin dei conti non possiamo dare torto a Tarantino. E nemmeno ci azzarderemmo a farlo.




