La stagione cinematografica parte di pari passo con l’autunno: escono i primi film e si inizia a parlare di premi importanti, come gli Academy Awards, la notte degli Oscar
La stagione fredda ci riporta al cinema, il modo migliore per affrontare l’inverno è rifugiarsi in una sala e godersi un bel film, o grazie ai nuovi servizi di streaming, anche sul divano di casa con una tazza di cioccolata calda.
I titoli di questa nuova stagione stanno già facendo molto discutere da diverse settimane, tuttavia il nome di un grande regista che ha lavorato ad una pellicola, a quanto pare molto apprezzata dalla critica, non è ancora stato fatto. Consultando un sito che si occupa di premonizioni dei premi Oscar, è saltata all’occhio la sua presenza.
Quest’anno si è fatto un gran parlare inizialmente di ‘One Battle After Another’ di Paul Thomas Anderson con Leonardo DiCaprio, Benicio Del Toro e Sean Penn. Di ‘Frankenstein’ di Guillermo del Toro, di ‘Bugonia’ di Yorgos Lanthimos, di ‘Deliver Me From Nowhere’ il film su Bruce Springsteen di Scott Cooper. Si è parlato anche di ‘Hamnet’ di Chloé Zhao e dello splendido ‘La voce di Hind Rajab’ ma c’è un titolo che è stato snobbato da tutti, che è già uscito in cinema selezionati e che il 29 ottobre ha fatto il suo esordio su Netflix, si tratta de ‘La ballata di un piccolo giocatore’ di Edward Berger.
Come ben noto il regista Edward Berger aveva stupito tutti con il suo ‘Conclave’. Il film aveva ottenuto vari riconoscimenti, tra cui quattro premi BAFTA, un Golden Globe e un premio Oscar, vincendo in tutti e tre i casi nella categoria miglior sceneggiatura non originale. La pellicola è stata anche inserita dal National Board of Review nella lista dei migliori dieci film dell’anno.
Edward Berger torna con un thriller psicologico scritto da Rowan Joffé, basato sul romanzo del 2014 ‘The Ballad of a Small Player’ di Lawrence Osborne. Nel cast Colin Farrell, Fala Chen, Tilda Swinton, Deanie Ip e Alex Jennings.
La trama parla di un uomo, Lord Doyle, che porta avanti una vita in modo precario, giocandosi gli ultimi soldi che gli rimangono al casinò di Macao. Si barcamena per far fronte ai suoi debiti che continuano a crescere e all’improvviso gli viene offerta un’ancora di salvezza da una figura misteriosa, Dao Ming, un’impiegata del casinò.
Il film è stato inserito dal noto sito di ‘premonizioni’ Oscar, CinemaSight, tra i papabili premio Oscar come miglior film. Non resta che capire, nel corso dei prossimi mesi, se la sua fama crescerà effettivamente, come fu proprio per ‘Conclave’ e se Berger sarà ancora in grado, zitto zitto di stupirci.
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