Keanu Reeves si è trovato a raccontare un particolare della sua vita una volta, una vicenda che veramente in pochi conoscono e svela la sua passione fin da quando era piccolo
Come molti già sapranno, Keanu Reeves non ama parlare molto delle sua vita personale. È uno degli attori piu’ riservati e discreti di Hollywood, un uomo che ha fatto della pacatezza, della discrezione e dell’invisibilità il suo massimo stile di vita.
Tuttavia di tanto in tanto regala qualche chicca e c’è stata quella volta che… ha raccontato un aneddoto molto simpatico che ha fatto capire molto dell’attore, di quella sua passione mai sopita e mai completamente abbandonata.
Di recente abbiamo parlato della vita di Keanu Reeves, di quanto di tragico ha dovuto affrontare, con quanta dignità e con quanta forza sia sempre riuscito a riemergere ogni volta da un’oscurità che sembrava volerselo inghiottire continuamente. Prima di diventare un attore, prima di appassionarsi al teatro, prima di diventare un divo di Hollywood amato e pluripagato era un giovane, ed era molto appassionato di hockey, tant’è che voleva fare di quella sua passione una professione.
Purtroppo un infortunio non gli ha reso possibile realizzare questo suo sogno e per un certo periodo questo cosa lo ha reso travolto nello sconforto: si trovava senza un padre, senza futuro, buttato fuori da scuola, con la vita che lo aveva già messo a dura prova. La sua carriera ha avuto poi la svolta che sappiamo e ha dimostrato al mondo che la dignità e la sensibilità ad un certo punto ripagano. Keanu Reeves ha raccontato che a 20 anni, appena si era trasferito a Los Angeles, ogni cosa era nuova per lui e si sentiva spiazzato e meravigliato al tempo stesso.
Un giorno in una stazione di servizio ha detto di aver visto dei ragazzi con dell’attrezzatura da hockey in macchina e spinto dalla curiosità nei confronti di quella sua antica passione, ha chiesto loro cosa stessero facendo. Questi gli hanno quindi spiegato che stavano per giocare a street hockey. Reeves ancora coinvolto dal suo amato sport ha quindi domandato se potesse unirsi a loro.
Da quel momento l’attore ha raccontato che per ben 10 anni ha iniziato a partecipare a queste partite a street hockey che si tenevano ogni fine settimana, sempre con due squadre: le rosse contro le nere. Ogni tanto interrompevano, giusto durante le festività o in estate a volte ma il gioco è andato avanti per oltre un decennio e l’attore ha confessato che farne parte, per lui, è stato molto bello, un’esperienza speciale che lo ha portato a fare nuove amicizie.
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