Festival di Cannes e Notte degli Oscar: i film che promettono importanti premi

I film presentati al Festival di Cannes in questi ultimi anni hanno avuto una certa fortuna, poi, anche ai Premi Oscar. Si tratta di una connessione promettente.

I premi più ambiti, si sa, hanno una sorta di filo sottile che li lega tra di loro. Il Festival di Cannes e la Notte degli Oscar ne sono sicuramente un esempio.

Infatti negli ultimi cinque anni, diversi film presentati in anteprima in Costa Azzurra hanno ricevuto nomination come Miglior Film agli Academy Awards, tra cui i vincitori dell’Oscar Parasite e Anora, e i candidati Top Gun: Maverick , Triangle of Sadness , Killers of the Flower Moon , The Substance ed Emilia Pérez .

Con il programma del 2025 ricco di titoli molto attesi, sarebbe considerato un vero inconveniente se almeno uno o due dei seguenti film non riuscissero a ottenere una candidatura agli Oscar nelle categorie principali.

Festival di Cannes e Premi Oscar: quali sono i papabili che vedremo presentati in Costa Azzurra

Sono undici i film che più hanno da guadagnare dal Festival di Cannes, per quanto concerne poi la corsa agli Oscar. Undici progetti di importanti registi che si preparano la strada per la vittoria la notte degli Oscar. Vediamo quali sono questi titoli e le categorie da tenere d’occhio per la prossima edizione del 2026.

Wes Anderson con il film “La trama fenicia”, da tenere d’occhio per quanto riguarda le seguenti categorie: Miglior film, Miglior regista, Miglior sceneggiatura originale, Miglior attore.

Wes Anderson torna a Cannes con “La trama fenicia”, si tratta della sua quarta première in concorso a Cannes dopo Moonrise Kingdom, The French Dispatch e Asteroid City . In uscita alla fine di questo mese dopo l’anteprima a Cannes, La trama fenicia. Un cast incredibile composto da: Benicio del Toro, Mia Threapleton, Kate Winslet, Michael Cera,Tom Hanks , Scarlett Johansson, Bryan Cranston e Benedict Cumberbatch. Le prime impressioni sul film lo hanno definito molto potente ed emozionante ai livelli di “Gran Budapest Hotel”.

Eddington di Ari Aster. Categorie da tenere d’occhio: Miglior regista, Miglior attore. L’Academy non ha mai candidato Ari Aster, ma il chiacchierato nuovo film Eddington potrebbe essere il suo biglietto per il Dolby Theatre. È anche lui munito di un cast stellare ed è stato presentato come un western contemporaneo. Eddington è ambientato a maggio 2020 e si concentra su uno “scontro tra uno sceriffo di una piccola città (Joaquin Phoenix) e il sindaco (Pedro Pascal) che innesca una polveriera mentre i vicini si scontrano a Eddington, nel New Mexico”. Austin Butler ed Emma Stone sono co-protagonisti del film.

Alfa di Julia Ducournau. Categoria da tenere d’occhio: Miglior regista. Nel 2021, Julia Ducournau ha vinto la Palma d’Oro con il suo film body-horror Titane . Quindi, basandosi solo sulla storia, si può considerare il suo sequel Alpha come uno dei principali candidati al premio principale. Alpha è incentrato su un’adolescente problematica che viene emarginata a scuola perché i suoi compagni sospettano che abbia contratto una nuova malattia. L’Hollywood Reporter ha definito Alpha “scioccante”. Come dimostrato lo scorso anno con “The Substance” , gli elettori degli Oscar sono diventati più a loro agio con film di genere horror, quindi Ducournau potrebbe competere per la nomination come Miglior Regista se il film riscuoterà successo tra la critica e il pubblico di Cannes.

The history of sound di Oliver Hermanus. Categorie da tenere d’occhio: Miglior film, Miglior attore, Miglior attore non protagonista. Le aspettative sono alte per The History of Sound, il nuovo film del regista Oliver Hermanus , regista di Living. Il progetto, che Mubi distribuirà nei cinema entro la fine dell’anno, vede le stelle nascenti Paul Mescal e Josh O’Connor nei panni di due cantanti folk dei primi del Novecento che si innamorano. “La cosa di cui sono più orgoglioso”, ha dichiarato Mescal a Vanity Fair a proposito del progetto, “è che la stessa sensazione che ho provato quando ho letto la sceneggiatura per la prima volta è la stessa che ho provato quando ho visto il film per la prima volta”.

Eleanor the Great, di Scarlett Johansson nel suo debutto come regista. Categoria da tenere d’occhio Miglior attrice
Il debutto alla regia di Scarlett Johansson racconta la storia di una donna di 90 anni della Florida (June Squibb) che instaura un’improbabile amicizia con un adolescente di New York. Sony Pictures Classics distribuirà il film nelle sale dopo la première a Cannes nella sezione Un Certain Regard del festival.

Highest 2 Lowest di Spike Lee. Categorie da tenere d’occhio: Miglior film, Miglior regista, Miglior attore

Spike Lee ha una relazione particolare con il Festival di Cannes che risale al suo film d’esordio She’s Gotta Have It, e ha fatto la storia nel 2021 come primo presidente di giuria nero al prestigioso evento. Il regista premio Oscar torna sugli schermi quest’anno con Highest 2 Lowest, il suo primo film da Da 5 Bloods del 2020 e la sua attesissima reunion con Denzel Washington.

High and Low del regista Akira Kurosawa è fonte di ispirazione per il film, ed è la prima collaborazione tra Lee e Washington da Inside Man del 2006 e la loro quinta in assoluto. Le aspettative sono altissime e il film di Lee ha già un fan blasonato secondo il regista. Ha infatti mostrato la pellicola a Martin Scorsese a gennaio e poi ha pubblicato su Instagram che il leggendario regista “si è entusiasmato” per il suo lavoro.

Nouvelle Vague di Richard Linklater. Categorie da tenere d’occhio: Miglior regista, Miglior fotografia. Richard Linklater non ha avuto molta fortuna con l’Academy da Boyhood. Tuttavia, Nouvelle Vague potrebbe essere il suo biglietto di ritorno. Il nuovo film è basato sulla realizzazione di “Fino all’ultimo respiro” di Jean-Luc Godard, con Zoey Deutch nel ruolo di Jean Seberg.

Mission: Impossible — La resa dei conti di Christopher McQuarrie.  Categoria da tenere d’occhio: Miglior film
L’ultima volta che Tom Cruise ha presentato uno dei suoi blockbuster estivi al Festival di Cannes è stato con Top Gun: Maverick, futuro candidato all’Oscar per sei volte, tra cui Miglior Film. Quindi, sebbene il franchise di Mission: Impossible non sia storicamente tra i favoriti dell’Academy (la serie ha ricevuto solo due candidature in sette film, entrambe per Mission: Impossible – Dead Reckoning del 2023 ), le ottime recensioni di Cannes potrebbero contribuire a legittimare il film per i membri dell’Academy più esigenti.

Die, My Love di Lynne Ramsay. Categorie da tenere d’occhio: Miglior film, Miglior regista, Miglior attrice
L’acclamata regista Lynne Ramsay ha presentato in anteprima tutti i suoi lungometraggi al Festival di Cannes, e la tendenza continua quest’anno con Die, My Love. Anche se ancora senza distribuzione, questo è uno dei potenziali candidati ai premi del 2025 più chiacchierati.

Ramsay ha adattato l’omonimo romanzo del 2017 di Ariana Harwicz. Descritto come una commedia horror, Die, My Love vede la vincitrice del premio come migliore attrice, Jennifer Lawrence (che lo ha anche prodotto) nei panni di una neomamma in campagna che viene travolta dalla depressione post-partum. Robert Pattinson interpreta suo marito con Lakeith Stanfield , Sissy Spacek e Nick Nolte nel cast. Martin Scorsese è uno dei produttori insieme a Lawrence.

The Mastermind di Kelly Reichardt. Categorie da tenere d’occhio: Miglior regista, Miglior attore. Per il suo ultimo progetto, la regista ha riunito Josh O’Connor, Alana Haim e John Magaro. The Mastermind non ha ancora una distribuzione, ma la presenza a Cannes probabilmente cambierà rapidamente le cose.

Sentimental Value di Joachim Trier. Categorie da tenere d’occhio: Miglior film, Miglior regista, Miglior attrice, Miglior attore non protagonista. Se un film in questa lista ha la possibilità di diventare il prossimo Anora è Sentimental Value . Il film parla di “un ritratto di una famiglia a Oslo, della casa in cui hanno vissuto per generazioni e di come il passato abbia il modo di riemergere in modi inaspettati”.

Lo sceneggiatore e regista norvegese è stato al Festival di Cannes del 2021 con The Worst Person in the World, che ha fatto vincere alla protagonista Renate Reinsve il premio come Miglior Attrice dalla giuria di Cannes e ha ottenuto le nomination per Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Film Internazionale. Reinsve recita in questo nuovo progetto insieme a Stellan Skarsgård, Elle Fanning e Cory Michael Smith .